27.11.05

Non questo. Non ora.


Che succede? Succede che si fanno dei discorsi che ti lasciano un po’ così. Succede che provi delle sensazioni strane, persone strane che mai aspetteresti; e desideri e pensieri che non vorresti mai e poi mai confidare a nessuno.

Ci sono delle persone inaspettate che ti colpiscono per qualcosa: uno sguardo dolce; una piccola attenzione; un sorriso improvviso; una parola azzeccata. Insomma, qualcosa che ti fa molto piacere ma sai perfettamente che chi la fa non è la persona giusta che la dovrebbe fare.
È la persona meno giusta. No, no, no. Non lui. Non questo. Non ora. No, no.
Ca**o.
E allora ti rendi conto che non è tanto una questione degli altri, ma è dentro di te che manca qualcosa e più ci sono persone sbagliate sulla tua strada più te ne rendi conto. Più la gente sbagliata ti rivolge quello sguardo, ti mostra quella piccola attenzione, ti riserva quel sorriso improvviso, ti sussurra quella parola azzeccata più tu senti che queste cose ti mancano e ti lasciano il vuoto di un calcio in pancia, grande e profondo e dolente.

E non è la nascita di un sentimento nuovo perché queste emozioni svaniscono in un battito di ciglia ed in un sonno senza sogni. Non è la nascita di un amore o di un grande trasporto. Non è l’inizio di un cammino.

È solo la spia di qualcosa che non va, del tarlo che ti trapana il cervello e le budella e ti bevi qualcosa che ti faccia stare più male di quel tarlo, così ne sminuisci la potenza. Ci provi. Non si ferma. È insistente e rompiballe il tarlo trapanatore di cervelli e budella. Instancabile.

Io onestamente non ho più voglia di incontrare persone sbagliate che mi fanno rosicare perché so che sono sbagliate. Mi accontento di uno giusto che mi sembra sbagliato all’inizio. O di uno sbagliato che invece mi sembrava giusto. O di uno neutro che rimanga neutro.
Abbasso le persone sbagliate sulla mia strada; non voglio attenzioni, sussurri, sorrisi sbagliati.

Datemene uno giusto, please. Uno su 5 miliardi quanti siamo. Uno giusto su 5 miliardi ci sarà pure.

Nessun commento: